Cari utenti di WeLoveMercuri...

Ripiombo su questo fantasico blog dopo qualche mese di assenza dovute ad alcune circostanze personali. E lo faccio con un intervento un po' polemico, permettetemelo, perchè vivo bene in questa città ma purtroppo certe volte mi fa proprio innervosire. Che succede? Succede che ieri sera a Vercelli, ospite di Società Futura, c'era la presentazione di un libro scritto a quattro mani da niente popò di meno che Gian Carlo Caselli, uno dei più famosi (se non il più celebre) magistrato italiano vivente, assieme a suo figlio. Per chi non lo sapesse, è stato giudice al Tribunale di Palermo nel periodo delle stragi di mafia (ricorderete sicuramente l'omicidio di Falcone e Borsellino e della relativa scorta) tra il '93 e il '99, e ha portato a termine importanti risultati come l'arresto di Spatuzza e Giovanni Brusca.

Quello che non sono riuscito a mandare giù, cari amici di WLM, è la scarsa partecipazione della cittadinanza vercellese e dei giornalisti locali (presenti in due, di cui uno appartenente ad una televisione di Novara). Mezza sala era vuota, pochissimi giovani: ma è mai possibile che un personaggio del genere non interessasse a nessuno? A Pavia si sono quasi ammazzati di botte per entrare a vedere Saviano (fatte le debite proporzioni, ovviamente, per quanto riguarda l'appeal mediatico che ha lo scrittore...) Dov'è stata la pubblicità su giornali e media locali?
Forse i vercellesi erano più impegnati a farsi il loro solito aperitivo?? Vorrei sapere cosa ne pensate di questa cosa. Scusate lo sfogo!

Articolo pubblicato dal Blogger Blurissimo