Cultura generale #45 - il Barolo e Cavour
Ragazzi
continua su questo blog la simpatica rubrica dedicata alle "perle di cultura" da spendere durante momenti goliardici con amici o al bar ... oggi vi parlo di uno dei vini italiani più famosi nel mondo: il BAROLO che forse non tutti sanno è stato ideato da Camillo Benso Conte di Cavour
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Tra il 1830 e il 1850 nel castello di Grinzane Cavour (prov. di Cuneo), il Conte Camillo Benso e, nel castello di Barolo, la Marchesa Juliette Colbert, con la consulenza tecnica di un commerciante vinicolo francese, il conte Oudart, enologo, danno il via alla produzione di un vino rosso adatto a poter sopravvivere ai lunghi viaggi e affrontare la concorrenza con i grandi vini rossi d'oltralpe. Migliorando la tecnica di fermentazione e con l'aggiunta al Nebbiolo di piccole quantità di Neirani (uva locale ormai abbandonata) nasce il vino Barolo. Questa nuova tipologia di vino viene prodotta nelle cantine del castello di caccia di Carlo Alberto in Verduno e nei tenimenti di Fontanafredda di Vittorio Emanuele II.