Si sta ripetendo la stessa cosa successa con Michael Jackson....prima era l'orco cattivo, il pedofilo, quello che fa cose strane al suo corpo, quello malato, quello pazzo e una volta morto ecco che tutti lo omaggiano con belle parole, veglie sotto la sua immensa villa, gente che lo imita per strada, gente che piange per lui. Se ci pensiamo bene era successa cosa all'italiano Pantani. Carriera brillante ma nel momento del bisogno abbandonato a se stesso da tutti salvo ricomparire dopo la sua morte. Ovvio.
Per Amy Winehouse mi spiace, per la gran carità ma in fondo l'ha voluto lei. Non mi è mai piaciuta come persona e come cantante ma per questo non le avrei mai augurato la fine che ha fatto a soli 27 anni. Un'altra del club 27 che se ne va.

bello spunto caro Blurissimo!

sono curioso di leggere eventuali commenti.

grazie

e da quando il mondo dell'informazione da il giusto risalto alle informazioni che contano a discapito del gossip che fa vendere giornali e trasmissioni TV.

mi meraviglio di questo articolo così scontato?

allora in Italia cosa dovremmo dire dei gialli di cronaca nera montati come un reality a puntate?

Purtroppo è l'informazione che la gente si merità, siamo molto più attratti dalle notizie "gossip" che da quelle importanti...

Io invece mi meraviglio di un commento del genere. Però forse è giusto come dici te, ormai dobbiamo rassegnarci ad un'informazione leggera e infarcita di gossip, veline e tanta futilità. Perchè meravigliarsi ormai, se è tutto così scontato? E perchè sdegnarsi in questo modo, poi..tanto è inutile.

Se non ti viene da dire nulla sui gialli di cronaca montati come un reality, non dire nulla. Io voglio ancora dire il mio parere, avere un cervello con cui pensare e non rassegnarmi passivamente all'informazione che ci viene propinata quotidianamente dalla televisione.

bravo blurissimo!

LucaZ mi meraviglio io di te... "machecazzoscrivi"??

:-)))

ti perdono solo perchè hai scritto un commento di lunedì mattina!

saluti

Per me è il commento di LucaZ ad essere scontato e non il bellissimo spunto di Blurissimo, che mira a farci riflettere...

Sarä perche' vivo nel paese dei folletti e qui il gossip quasi non esiste, ma ho saputo prima della strage di Oslo che della morte della Amy!!! L'Italia e' un mondo a parte e'un cinema, e' spettacolo corruzione e falsitä.. non che prima non lo sapessi ma vivendo all'estero mi sono accorta di quanto lo e'!!!!!!!!
Cmq mi spiace per la Amy, veramente avrei preferito fosse la solita bufala.. e' una bufala??? no?

Per me LucaZ ha raggiune da vendere.
Esempio:
"Forte scossa di terremoto in Piemonte
Magnitudo 4.3 con epicentro nel comune di Cumiana, a pochi chilometri da Torino"
segue l'articolo che finisce con "Hai avvertito la scossa? Racconta quegli attimi a Tgcom. Lascia un commento!"
Questa è anche l'Italia (non l'Italia).
Tra Oslo e Amy non scelgo nulla (anche se per i caduti di Oslo non posso non spendere un pensiero per loro e per le loro famiglie).
Oslo è un evento serio e pieno di dolore ma a cosa porterebbe un approfondimento.
La morte di Amy non mi interessa. Avrà avuto le sue sporche ragioni ed in ogni caso non era un esempio neanche da viva.
La speculazione sulla morte altri fa parte, purtroppo, del mondo odierno.
L'informazione è il resonto dei fatti.
Tutto ciò che viene dopo non è più informazione quindi l'informazione non centra nulla.

Anche per me LucaZ ha ragione, purtroppo la banalità del suo commento non è affatto banale