Smog a Vercelli - disposizioni della Giunta 18/10/2011
Cari amici
direttamente dal Facebook del vice Sindaco e Assessore all'ambiente del Comune di Vercelli Antonio Prencipe:
Oggi la Giunta Comunale ha deliberato l’integrazione al pacchetto di provvedimenti per la prevenzione e la riduzione dei livelli di concentrazione degli inquinanti in atmosfera. Sono state quindi definite le domeniche ecologiche, che corrisponderanno alla prima di ogni mese da novembre ad aprile. Sono stati definiti anche i criteri per l’applicazione della misura delle targhe alterne. In questi giorni si è parlato anche del problema dell’abbruciamento delle stoppie del riso, problema tipicamente Vercellese, che potrebbe incidere sugli sforamenti del Pm10. Nel territorio del Comune di Vercelli tale pratica è vietata da apposito regolamento. Anche la Provincia oggi si sta interessando al problema.
È bene però sottolineare che questa pratica è tipica del mese di ottobre, mentre gli sforamenti del Pm10 avvengono fino ad aprile inoltrato, con cause da imputarsi esclusivamente al traffico veicolare ed ai riscaldamenti.
Questo è il motivo per cui le misure prese dal Comune di Vercelli incidono anche su queste sorgenti dell’inquinamento. clicca qui per scaricare il file PDF con le disposizioni
Visto l'importanza e la delicatezza del tema in oggetto, anche nel mio piccolo, contribuisco alla diffusione di queste disposizioni ...a prescindere dalla loro condivisione.
Grazie a tutti per l'attenzione e... sotto con i commenti.
Comments
1- sono contento di non abitare a Vercelli
2- perchè i preti possono circolare, porco D**o???
3- come viene avvisata la cittadinanza che la settimana successiva ci saranno le targhe alterne?
4- se è istituito il limite massimo di velocità di 30 km/h LUNGO IL PERIMETRO denominato "cerchia dei viali", vuol dire che all'inteno del perimetro si può circolare ai 50 km/h???
5- se i "Veicoli utilizzati dai media per attività connesse alla informazione" possono circolare, allora io che sono iscritto all'albo dei giornalisti posso entrare in città impunemente?
Conclusione: vestiti da prete!
Posted by: Anonymous | 19.10.11 10:05
Quindi fatemi capire...io che ho un Euro 5 posso sempre circolare??e non ho l'obbligo del limite dei 30 km/h sulla cerchia dei viali???
Posted by: Erica | 19.10.11 10:08
il commento dell'anonimo è davvero spassoso...
tornando alla serietà, consiglio anche la lettura di questo articolo: "Le stoppie del riso e le polveri sottili: un rischio da chiarire"
www.quotidianopiemontese.it/2011/10/19/le-stoppie-del-riso-e-le-polveri-sottili-un-rischio-da-chiarire/
GRAZIE all'amico Fede per la segnalazione
Posted by: Gianni Mercuri | 19.10.11 10:09
@erica:
si puoi circolare, ma il limite di velocità vale anche per te!
saluti
Posted by: Gianni Mercuri | 19.10.11 10:10
Con le targhe alterne da quello che leggo non circolano neanche le euro 5
Posted by: Paia | 19.10.11 12:27
Mi sono sbagliato posso viaggiare......
Posted by: Paia | 19.10.11 12:30
Per quanto riguarda le stoppie, facciamo così:
prendiamo 10, anzi, 100 topi di fogna belli robusti e li mandiamo a un laboratorio serio e imparziale, che li metta a respirare i fumi delle stoppie per un periodo pari alla vita di un cinquantenne.
Se sviluppano una malattia polmonare o una leucemia, facciamo una class action contro la Provincia e i Comuni interessati chiedendo un risarcimento miliardario.
Anzi, no: a pensarci bene meglio mandare al laboratorio un centinaio di politici e avvocati: i ricercatori prima o poi si affezionano ai topi, e poi ci sono cose che nemmeno un topo di fogna potrebbe sopportare.
Altri commenti a breve...
Posted by: Vittorio | 19.10.11 14:47
Non conosco molto dell'argomento però so che tutte le volte che voglio parcheggiare in centro ci metto mezz'ora per trovare un posto libero, gira gira e rigira è ovvio che inquino! in più ci sono solo parcheggi blu!! ps per mia curiosità, l'inceneritore e la polioli possono essere una causa?
Posted by: Doa | 19.10.11 14:55
E' curioso come la tanto conclamata città del Riso si indigni per qualche stoppia bruciata. Effettivamente in caso di mancanza di aria, il fumo generato dal bruciamento delle stoppie stagna a mezz'aria e di conseguenza da fastidio, ma a Vercelli i problemi che generano inquinamento sono ben altri. Chi si lamenta delle stoppie, si ricorda dell'inceneritore? della Polioli? dei tre passaggi a livello che generano code chilometriche di automobili a motore accesso? del fatto che le centraline di rilevamento sono posizionate tutti in intersezioni inutilmente governate da impianti semaforici con tempi secolari che generano ulteriori code di auto a motore acceso? di palazzine che hanno ancora oggi caldaie a gasolio che inquinano come un merci fermo tutto accelerato? sembra che tutti si ricordino solo delle stoppie, forse perchè a Vercelli la ricchezza generata dall'agricoltura e troppo concentrata a pochi soggetti.
Leggendo, poi, i provvedimenti presi dal Comune mi viene da fare alcune osservazioni: perchè voler paralizzare una città per due giorni lavorativi e lasciare solo una domenica al mese per le domeniche a piedi? forse chi ha scritto questi provvedimenti non si ricorda che durante la settimana ci sono mamme che devono andare a prendere i figli a scuola, persone che devono fare visite in ospedale, fare la spesa, ecc..pare che di queste cose l'autore non si sia interessato. Chissà poi come sarà avvisata la popolazione? con dei segnali di fumo? no..perchè si aumenterebbe il PM10..mah?!
Purtroppo anche in questo Vercelli ha confermato di essere allo sbando..così continuando la città si ridurrà ad un grandissimo dormitorio, che però tifa Pro Vercelli!! Viva la città d'Arte (che tra l'altro restaura il broletto e ci fa mettere dentro una bisca di cinesi con slot machine!)..Evvai!!!!
Posted by: Andrea | 19.10.11 16:43
aggiungo solo che sabato scorso, tornando da Crescentino intorno alle 13, ho visto due roghi pazzeschi che innalzavano colonne di fumo sulla strada della cascina Veneria e verso Crova. Guarda caso l'agricolo locale queste put***te le fa di sabato, così ci sono meno controlli rispetto a quelli già normalmente scarsissimi.
Il regolamento provinciale (unico al mondo!) prevede che non si possa bruciare a meno di 100 mt dalle strade pubbliche, e viene regolarmente snobbato dai nostri risaioli, che se ne fottono di tutto e tutti (tasse e INPS comprese, by the way). Inoltre il regolamento prevede che ci sia sempre una persona a controllare finchè il rogo è acceso, e anche questo non avviene mai.
Ora, siccome il regolamento è provinciale (e, ripeto, è l'unica deroga prevista in tutta Italia!), fammi una cortesia: dammi un numero di pronto intervento della Polizia Provinciale, così le prossime volte li chiamo e li obbligo a intervenire. Anni fa c'è già scappato il morto, per il fumo che ha invaso la sede stradale. Non vorrei essere il prossimo a salire su una nuvoletta come suonatore d'arpa!!!
Inoltre, mi stupisce che i vermi, scusa, i verdi, non facciano fuoco e fiamme (!!!) vista la strage di rane che ciò provoca: infatti in ottobre la maggior parte dei batraci vercellesiè già interrata, per cui ... rane arrosto a volontà!
Senza contare che questa pratica va solo a favore della pigrizia dei villici autoctoni, ma è estremamente nociva alle colture, poiché impoverisce di azoto il terreno, obbligando in primavera ad utilizzare molto concime in più.
Posted by: Vittorio | 19.10.11 16:52
bellissimi commenti!
ringrazio tutti voi che animate le pagine di questo "umile" blog.
Per Vittorio: eccoti tutti i riferimenti per denunciare i villici
NUCLEO VIGILANZA ECOLOGICA
Via XX Settembre n.45
13100 VERCELLI
Responsabile:
Rag. Massimo NEGRI
Tel. 0161-590426
Fax 0161-255570
negri@provincia.vercelli.it
saluti
Posted by: Gianni Mercuri | 19.10.11 16:57
Per dovere di cronaca, aggiungo solo che occorre non fare di tutta l'erba un fascio, in quanto molti agricoltori non sono imprenditori a titolo principali (i famosi coltivatori diretti, da cui nasce la coldiretti, che a Vercelli è stata per anni governata in modo discutibile), ma sono agricoltori a tempo perso, che non beneficiano di alcuno sconto sulle bollette dell'acqua irrigua, INPS, ecc. Comunque io ho assistito a roghi in aperta campagna, mai così vicino alle strade, appunto perchè - almeno dalle mie parti - si cerca di rispettare il codice provinciale. Assicuro però che a 500 m da casa mia si cambia provincia e lì fan tutto quello che vogliono. Per quanto riguarda la polizia provinciale, so per certo che alcuni di loro sono agricoltori..quanto ai verdi, meglio stiano zitti, soprattutto per evitare che le rane si suicidino!!
Posted by: Andrea | 19.10.11 17:05
Il fatto di non essere imprenditori, ma agricoltori a tempo perso, non è comunque una buona scusante per non rispettare le regole.
Posted by: Vittorio | 19.10.11 18:03
Devo dire che ritengo particolarmente geniale l'idea di annaffiare le strade in pieno inverno. Questo provvedimento unisce l'utile al dilettevole permettendo di ottenere sia una diminuzione dell'inquinamento, sia la creazione di un'ampia pista di pattinaggio di tutti potranno usufruire gratuitamente ! Geniale!
Posted by: Danysoft | 20.10.11 10:59
La mia non voleva essere una scusante per fregarsene delle regole, ma una precisazione circa i vantaggi fiscali degli imprenditori a titolo principale rispetto agli imprenditori agricoli a tempo perso.
Posted by: Andrea | 21.10.11 19:43
Scusa Andrea, gli agricoltori a tempo perso, come li chiami tu, quali sarebbero: quelli che coltivano 10-20 giornate anzichè 400 o 1000?
Cioè quelli che lo fanno come secondo lavoro perchè al mattino insegnano a scuola o vanno in ufficio?
E davvero vorresti che avessero anche vantaggi fiscali???
Posted by: Vittorio | 22.10.11 16:18