Revocato gli arresti domiciliari a Francesco Schettino
non mi sento di fare commenti...
Il gip di Grosseto ha revocato gli arresti domiciliari a Francesco Schettino, il comandante della Costa Concordia naufragata al Giglio.
L'avvocato Bruno Leporatti in una nota comunica che "il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Grosseto, Valeria Montesarchio, in accoglimento di istanza per la sostituzione della misura cautelare in atto, ha disposto la sostituzione degli arresti domiciliari nei confronti del comandante Francesco Schettino con l'ordinanza in data 17 gennaio 2012, con quella meno afflittiva dell'obbligo di dimora nel comune di Meta di Sorrento". Sull'istanza proposta dalla difesa dell'indagato il pm ha espresso parere favorevole (fonte http://affaritaliani.libero.it)
ricordo solo alcuni numeri:
30 morti, 300 milioni di euro solo per il recupero della nave...
2687 anni di carcere richiesti dall'accusa..... risultato??
a voi i possibili commenti.... [già detto su questo blog]
Ringrazio mio fratello P. per la segnalazione
Comments
Ricordo che sino alla sentenza definitiva é innocente..
I termini di custodia sono scaduti quindi non capisco dov'é il problema...
Peraltro non sussiste neppure il pericolo di reiterazione del reato..
Posted by: Mac | 05.07.12 14:31
MAC vai a spiegare questi dettagli legali ai familiari delle 30 persone morte!
Non giustificare, un sistema giuridico che è a dir poco ridicolo!
Per me deve stare in galera altro che "reiterazione del reato"
Posted by: L'infedele | 05.07.12 14:51
avvocati di merda; se il mondo fa schifo è per gente come voi: bastardi
volevo vedere se c'era un tuo parente su quella nave se commentavi sui termini di custodia
Posted by: Giorgio | 05.07.12 14:57
Giorgio, il tuo commento é il classico commento dell'italiano medio (anche se forse é piú appropriato mediocre) che a chi non si dispiace ad esempio per l'omicidio di una ragazza dice "ti auguro che tua figlia venga stuprata ed ammazzata come lei".
Non so caro Giorgio se ti hanno informato che le ghigliottine in piazza le hanno abolite da secoli...
La giustizia si fa nelle aule di tribunali, non nelle piazze se no c'è il rischio che gente che la pensa come te attui una giustizia sommaria e di certo non equa né imparziale.
@l'infedele: di certo il sistema giudiziario italiano ha le sue pecche e le sue lacune, inutile voler negare l'evidenza ma é comunque un sistema dá delle garanzie.
Posted by: Mac | 05.07.12 15:08
Dico la mia: Mac probabilmente ha riportato la motivazione prevista dalla legge. Poi che la legge e la giustizia italiana siano paragonabili alla cacca, quello è un altro discorso. Purtroppo la giustizia italiana ha perso il buon senso e si imbarca su leggi e leggine che si contraddicono una con l'altra, senza mai avere una legge chiara, ma tutte interpretabili (il grandissimo difetto delle leggi italiane è che sono interpretabili, cosa - per mio conto - sbagliatissima, perchè la legge va APPLICATA, non interpretata!).
I complimenti destinati a Mac andrebbero riservati a chi le leggi le fa. Purtroppo a me hanno insegnato che la legge è legge e, seppur sbagliata, in quanto legge va rispettata.
C'è da dire che bisognerebbe chiedersi come mai Schettino, avendo sulla coscienza 30 vittime e quasi un miliardo di € di danni, non abbia fatto un giorno di carcere, mentre se io sparo ad un ladro in casa mia devo risarcirlo (vedi http://affaritaliani.libero.it/cronache/imprenditore050712.html).
Stesso discorso per quel giudice che ha scarcerato, un paio di anni fa, quegli albanesi stupratori che nel giro di qualche settimana avevano stuprato 6 donne nella provincia di Roma. Bisognerebbe "impanare" per bene la figlia di quel giudice che li ha liberati e poi chiedergli che cosa ne pensa.
A chiusura di tutto, propongo di iniziare a caricare i fucili, la misura ormai è colma..
Posted by: Mana | 05.07.12 15:10
bravo Mac... un commento davvero ponderato.
invito tutti a mantenere l'educazione (capito Giorgio!) ... :-)
Io però non riesco davvero a capire come sia possibile determinare un "danno" così enorme e non finire in carcere neanche 1 giorno.
sarò un italiano mediocre ... ma proprio per me è inconcepibile...
Posted by: Gianni Mercuri | 05.07.12 15:20
@mana: non ha fatto un giorno di carcere e non ha risarcito le vittime semplicemente perché non é stato ancora processato effettivamente per quei fatti e fino alla sentenza... vedi post precedente..
Posted by: Mac | 05.07.12 15:58
@MAC, Capisco che non ha fatto un giorno di carcere perchè non c'è ancora stato il processo, ma quando un crimine è cosi lampante, non ci sipuò appellare a certi cavilli...
La vendetta privata non si può giustificare in nessun caso, ma anche uno stato che non tutela i propri cittadini non è per niente giustificabile.
Ricordo che sono stati scarcerati dei mafiosi per problemi di "favismo", a quel giudice lo stipendio lo paghiamo noi e che cavolo!
Posted by: L'infedele | 05.07.12 16:31
Che sia lampante lo dicono i mass media e il modello della Concordia a Porta a Porta.
Chiaro che hanno influenzato l'opinione pubblica.
Se guardi il film il comandante del Titanic sembra un eroe perché fino all'ultimo é rimasto sulla nave affondando con essa..
Invece osservando la realtá in maniera obiettiva non mi pare che sia molto diverso da Schettino: uno ha seguito i consigli dell'armatore mentre l'altro (schettino) ha fatto di testa sua.
Se schettino fosse rimasto a bordo non l''avreste criticato cosí tanto e il numero delle vittime non sarebbe cambiato.
É stato stupido e cosí facendo ha penalmente aggravato la propria posizione ma più che altro credo che abbia aggravato la propria posizione agli occhi degli italiani...
Posted by: Mac | 05.07.12 17:22
Probabilmente i massmedia hanno le loro colpe, ma se mi permetti il comandante di una nave ha la responsabilità di abbandonare la nave solo quando tutti sono in salvo, non dico che si dovesse suicidare, ma che doveva avere un po più di senso di onore e responsabilità! Per quanto riguarda il comandante del Titanic non è certo un eroe ma almeno è rimasto coerente con le sue responsabiltà di comandante.
Cosa ne pensi del caso del mafioso lasciato libero per favismo?
Posted by: L'infedele | 05.07.12 17:37
Infatti ho detto che é stato uno stolto ad abbandonare la nave cosí aggravando la propria posizione.
Non dimentichiamoci che comunque é stato imputato anche per i reati afferenti la sua condotta oltre che per le vittime del naufragio.
Sono il primo a criticare Schettino per la sua codardia e sono il primo a dire che deve pagare per le sue colpe peró non ora ma dopo che una sentenza abbia accertato le sue REALI responsabilitá.
Anni fa Enzo Tortora venne condannato dall'opinione pubblica e dai mass media perché un pentito lo aveva accusato.
Fece diversi mesi di carcere e poi venne fuori che era totalmente innocente ed infatti un giudice lo assolse.
Il rispetto di uno stato passa dal rispetto delle sue istituzioni e purtroppo ultimamente il giacobinismo e la dilagante demagogia ci stanno facendo perdere di vista certi valori.
La giustizia popolare purtroppo rappresenta il peggior fallimento di una democrazia e sinceramente non vorrei che mio figlio vedesse un un mondo ove la medievale " caccia alle streghe" esiste ancora.
Posted by: Mac | 05.07.12 18:59
@MAC E sulla storia del favismo perchè non mi rispondi, in quel caso qualcuno già condannato è stato liberato per una stronzata come il favismo, e se questo esce e ammazza altri come la mettiamo?
Posted by: L'infedel | 05.07.12 21:52
Scusa infedele, non conosco quella questione e non mi permetto di esprimermi.
Se lo facessi tuttavia non lo farei sulla base degli articoli di giornale o dei servizi dei tg ma lo farei esclusivamente sulla base degli atti processuali...
Se mi fornisci tutte le info saró ben lieto di esprimere il mio pensiero (che non é detto rispecchi pedissequamente le decisioni dell'organo giudicante).
Posted by: Mac | 05.07.12 22:41
@Mac sono perfettamente d'accordo con te, prima di una sentenza niente carcere a meno che non sussita il pericolo di reiterazione (e in questo caso non sussiste) o il pericolo di fuga e forse qui ne possiamo pure discutere visto che a fuggire il soggetto in questione sembra abbastanza propenso, non vorrei trovarmelo intervistato tra qualche anno in un paese del Sudamerica (vedi Battisti).
Il problema tuttavia a mio parere è un'altro e cioè che non possiamo avere dubbi sulle responsabilità del soggetto in quanto Comandnte della nave.
Aver seguito le indicazioni dell'armatore al massimo può essere un'aggravante.
Posted by: S.C. | 06.07.12 09:17
@MAC secondo te come faccio ad avere gli atti!
Capisco che vuoi difendere la categoria, percui lasciamo perdere questo discorso.
Posted by: L'infedele | 06.07.12 09:57
@S.C. Ok! Niente carcere prima della sentenza, però non si dovrebbe aspettare anche per 10 (o anche di più) anni per una sentenza,vedi ad esempio la questione AMIANTO!
Posted by: L'infedele | 06.07.12 10:52
Certo che se Schettino non viene condannato per i prossimi 20 anni in questo caso bella giustizia!
Posted by: L'infedele | 06.07.12 10:54
@l'infedele Non credo che far stare in carcere un'indagato fino al processo sia una soluzione al problema dei tempi della giustizia. Bisogna stare attenti a non fare il classico minestrone, tra l'altro se leggi il mio commento con attenzione io lo ritengo comunque responsabile dell'accaduto visto il ruolo che ricopriva a bordo della nave, tuttavia non trovo corretto che il soggetto in questione paghi in prima persona per i tempi abissali della giustizia, ne ha già abbastanza di capi d'imputazione di cui rispondere "2687 anni di carcere richiesti dall'accusa".
Ripeto: la cosa che andrebbe presa in considerazione è il pericolo di fuga, solo se questo venisse considerato plausibile (e tenderei a non escluderlo con leggerezza) sarei propenso alla carcerazione preventiva.
Posted by: S.C. | 06.07.12 11:36
@l'Infedele: no, non voglio difendere la categoria, sono assolutamente imparziale in questo, dicevo solo che non conosco il caso e non posso dare una risposta.
Chiaramente lo so che non puoi avere gli atti...
Per il caso Franzoni (giusto per citare un caso di coronaca nera recente che scosse molto l'opinione pubblica)mi pare che in tempi assai rapidi (anche per la giustizia italiana) sia giunta una sentenza di condanna definitiva (Cassazione).
Posted by: Mac | 06.07.12 11:47
@MAC e @S.C.
E' stato un piacere condividere il mio punto di vista con Voi, anche se vediamo la questione da angolazioni diverse...
Grazie anche al WEB Master.
Posted by: L'infedele | 06.07.12 13:19
Grazie a te, un sereno confronto non puó che essere sempre gradito!
Posted by: Mac | 06.07.12 14:17
grazie a voi per aver animato questo articolo....
spero in altri commenti.
Mi spiace solo che abbia dovuto bannare i commenti di Giorgio... mi spiace!
Posted by: Gianni Mercuri | 06.07.12 16:04
bè dai con la franzoni c'è stato lo zampino di taormina, senza di lui non si sarebbe fatta un giorno di carcere come tutte le altri madri che danno fuori di testa....
se 'sta ciula avesse dato retta all'avvocato precedente invece di licenziarlo che le aveva suggerito di dire che aveva avuto un black out a quest'ora sarebbe in vacanza al mare con la famiglia.
questo per dire che non lo trovo un esempio lampante della bontà della giustizia italiana, semmai un esempio lampante di come non affrontare un accusa di omicidio!
Posted by: Adriano, New World Leader | 06.07.12 17:51