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L’Ordine degli Psicologi del Piemonte organizza dal 12 al 17 novembre 2012, sull'intero territorio regionale, la terza edizione della Settimana del Benessere Psicologico.

"BeYou2012" è il nome scelto da quest’anno per l’iniziativa che offre ai cittadini piemontesi la possibilità di occuparsi del proprio benessere psicologico non solo partecipando a incontri e appuntamenti, ma soprattutto grazie all’opportunità di avere un confronto personale e gratuito con uno psicologo.

In Piemonte 800 professionisti aprono per l’occasione i propri studi a chi desideri approfittarne per un colloquio: sul sito www.ordinepsicologi.piemonte.it o al numero verde 800.174515 (dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19) è possibile scegliere lo psicologo a cui telefonare fin da subito per fissare un appuntamento durante la Settimana del Benessere Psicologico.

Un primo momento di incontro e riflessione per ripensare progetti e stili di vita, per guardare al proprio approccio al lavoro o allo studio da un’ottica diversa, magari per recuperare motivazioni perdute, risorse interiori, capacità relazionali, o ancora per riuscire ad affrontare una crisi, un dolore, una malattia.

Un’iniziativa attraverso cui creare maggior sensibilità su un tema sempre più rilevante nella società, sia sviluppando un’appropriata opera d’informazione sulle molteplici competenze che appartengono all’area della Psicologia, sia promuovendo il benessere psicologico come valore fondante ed imprescindibile della nostra esistenza.

Psicologi competenti in una o più aree della disciplina, dall’individuo alla famiglia, dalla coppia all’infanzia e all’adolescenza, sono quindi a disposizione di chi desideri ricercare il proprio benessere percorrendo questa preziosa strada interiore.

La Settimana del Benessere Psicologico propone inoltre una cinquantina di appuntamenti di approfondimento aperti al pubblico, organizzati in diverse città della regione dagli iscritti all’Ordine degli Psicologi. Le loro competenze confluiscono in eventi, seminari, convegni dedicati al confronto e alla discussione su temi che toccano quasi tutti: rapporto con i figli, ansia, disturbi alimentari, crisi di coppia, stress, problemi psicosomatici, sessualità, difficoltà nell’apprendimento, dolore del lutto o della malattia, esigenze degli anziani, violenza domestica.

Un analogo calendario di incontri è anche stato predisposto specificatamente per le scuole del territorio, prevedendo il coinvolgimento di dei docenti, dei ragazzi e delle loro famiglie.

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