Qui si discute di femminicidio (Massimo Gramellini)
Cari amici
in evidenza il "Buongiorno" di Massimo Gramellini di oggi 28 maggio 2013 ... consiglio la solita attenta e triste lettura:
La foto testimonia l’interesse travolgente con cui i deputati della Repubblica hanno seguito il dibattito sulla ratifica della convenzione di Istanbul, che finalmente riconosce la violenza contro le donne come violazione dei diritti umani.
Esprimo solidarietà alla presidente Boldrini (quel puntino scuro sulla destra) e ai pochi superstiti. Se qualcuno volesse sapere perché le urne della politica sono sempre più vuote, gli basterebbe osservare le aule. Le urne si adeguano soltanto, partecipando a quel senso diffuso di impotenza che è il male sottile della democrazia.
a voi le tristi riflessioni di questo articolo...
Comments
Secondo lo statuto ONU, per crimine contro l’umanità si intende:
- Omicidio;
- Sterminio;
- Riduzione in schiavitù;
- Deportazione o trasferimento forzato della popolazione;
- Imprigionamento o altre gravi forme di privazione della libertà personale in violazione di norme fondamentali di diritto internazionale;
- Tortura;
- Stupro, schiavitù sessuale, prostituzione forzata, gravidanza forzata, sterilizzazione forzata e altre forme di violenza sessuale di analoga gravità;
- Persecuzione contro un gruppo o una collettività dotati di propria identità, inspirata da ragioni di ordine politico, razziale, nazionale, etnico, culturale, religioso o di genere sessuale ai sensi del paragrafo 3, o da altre ragioni universalmente riconosciute come non permissibili ai sensi del diritto internazionale, collegate ad atti preveduti dalle disposizioni del presente paragrafo o a crimini di competenza della Corte;
- Sparizione forzata delle persone;
- Apartheid;
- Altri atti inumani di analogo carattere diretti a provocare intenzionalmente grandi sofferenze o gravi danni all'integrità fisica o alla salute fisica o mentale.
se commesso nell'ambito di un esteso o sistematico attacco contro popolazioni civili, e con la consapevolezza dell'attacco
Detto questo, per me questa "convenzione" è solo un grosso spot politico e non serve e non servirà a un beneamato caxxo!
Il femminicidio è l’omicidio di una persona di genere femmile e il reato di omicidio è presente in (quasi) tutte le istituzioni giuridiche di ogni paese.
Comunque, chi lo ratificherà 'sto trattato?
I paesi occidentali di certo (quelli amano riunirsi sempre per stendere trattati o convenzioni a cui la gente comune non frega nulla)
I paesi arabi (che consentono ancora oggi la lapidazione)?
I paesi sotto dittatura?
I paesi il cui comune sentire è che la donna è una "pezza da piedi"?
I paesi che amano far sparire coloro che non sono d'accordo col governo?
Questi no di certo.
Quindi rimangono solo, o quasi, i paesi occidentali che, ripeto, già hanno delle leggi (o ci sono arrivati tardi come lo stalking in Italia) per i reati contro la persona (maschile/femminile).
Non riesco a capire a cosa possa servire se non a proclamare alla firma “oggi è stato fatto un grosso passo avanti a protezione delle donne”
Cosa cambierà dopo? Assolutamente nulla!
Se fossi così folle e malato da voler uccidere la mia partner, una legge basterebbe a impedirmelo?
Non credo proprio. Magari sarebbe una questione di tempo ma prima o poi troverei il momento giusto.
Non è una legge che può risolvere il problema ma forse sarebbe (stato) possibile con l’educazione della società.
Viviamo in un mondo in cui non si rispetta la persona, sia essa di genere maschile che femminile, con continue discriminazioni razziali, sociali, di genere, di credo religioso, di preferenza sessuale, ecc.
Se i genitori e la scuola (di primaria importanza per l’educazione) fossero più presenti e capaci (e naturalmente guidati da sani principi) nel gestire i bambini, forse tra una o due generazioni non staremmo messi come lo siamo oggi.
Al contrario, se continueremo sul mantenimento di certi atteggiamenti (Balotelli negro di merxa o non ci sono negri italiani, dagli al frocio, musulmano = terrorista, femmina = puttaxa e lava mutande, ecc.) non potremo che peggiorare.
Al di là di tutte le leggi, riunioni, trattati e convenzioni internazionali che l’essere umano si potrà inventare
Posted by: Marco... | 28.05.13 15:18
Concordo completamente con Marco, non è la legge, è la mancanza di educazione, cultura e senso civio.
Ghia
Posted by: Anonymous | 28.05.13 15:59