SOLO IN ITALIA#39 - È ufficiale: studiare in Italia non serve a un cazzo
Il governo, oggi, ha approvato un piano per il lavoro che prevede incentivi (fino a 650 euro al mese) per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato. Con un discrimine piuttosto forte: devono essere giovani fra i 18 e 29 anni e disoccupati da almeno 6 mesi o soli con una o più persone a carico oppure senza diploma di scuola media superiore o professionale. Un quadro che sancisce una cosa che in Italia molti ragazzi avevano già capito da tempo: l'istruzione nel nostro Paese serve ad un cazzo..... (fonte testo fanpage.it)
consiglio anche la lettura del Gramellini di oggi sull'argomento [clicca qui] (fonte lastampa.it)
spero in tanti commenti.... ma!?
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Comments
Giusto ieri su Repubblica c'era un articolo di due (o tre) laureati scartati per un lavoro da portuali.
La motivazione è che erano troppo istruiti, e quindi non motivati in una continuità del lavoro (tradotto: appena trovo di meglio me ne vado).
Posted by: interceptor | 27.06.13 11:24
beh chi non laureato è comunque svantaggiato rispetto chi è laureato
Posted by: Anonymous | 27.06.13 16:49
Da buon complottista, penso che sia un effetto "cercato"
D'altronde quale miglior modo di abbassare il livello di istruzione generale per avere il pieno controllo sulla massa?
Posted by: Haplo | 27.06.13 20:48
grande Haplo... sposo in pieno la tua chiave di lettura
^_^
Posted by: Gianni "il webmaster" Mercuri | 27.06.13 22:00
Direi piuttosto che restare in Italia dopo aver studiato serve poco ;-)
Posted by: igor | 28.06.13 16:16
Anch'io sposo appieno il concetto esposto da Haplo e vorrei aggiungere Gianni che in Finlandia i giovani studenti ricevono uno stipendio dallo stato (piu' varie agevolazioni come forti sconti sui bigllietti di mezzi pubblici, entrate di musei etc) quindi a 17/18 e' normale lasciare casa, condividere le spese di un appartamento, con amici o con la morosa ed essere completamente indipendenti (cioe' non si ha bisogno dell'aiuto economico della famiglia) Questo dä la possibilitä a tutti i ceti sociali di istruirsi!
Ricordo inoltre che qui l'Universitä e' completamente gratuita per tutti! (anche i Master). Guardando alla situazione italiana e ai provvedimenti politici nel nostro paese mi viene solo da piangere... Nulla e' fatto in favore dei cittadini nulla e' pensato per favorire uno sviluppo.
Cosa ne penseresti Gianni se si copiasse dai Finlandesi e quei 650 euro venissero destinati invece a chi sceglie di studiare?
Posted by: Carola | 29.06.13 11:03
dopo aver letto questo commento, sono sempre più convinto che l'unico futuro per l'Italia è essere commissionati per 20, 25 anni dalla UE....
terribile
Posted by: Gianni "il webmaster" Mercuri | 01.07.13 08:50