Conflict Kitchen: la cucina come strumento di pace
ragazzi
vi segnalo questa brillante idea per un temporary restaurant a Pittsburgh in USA:
Si chiama Conflict Kitchen e serve unicamente piatti provenienti da Paesi in conflitto con Washington. Il menu cambia in continuazione, così come l'immagine del locale, in modo da permettere ai clienti di immedesimarsi negli equilibri internazionali esistenti in quel preciso momento. Finora c'è stato spazio per i picadillos cubani, i bichak afghani, il pabellon criollo venezuelano e il ghorme sabzi iraniano. L'obiettivo è offrire, attraverso un viaggio nelle diverse tradizioni gastronomiche, uno spaccato realistico ed estremamente attuale delle relazioni che gli Usa intrattengono con il resto del mondo.... [clicca qui] per leggere l'articolo completo (fonte lettera43.it)
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Ringrazio Elisabetta per la segnalazione