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Cultura generale #147 - le banane "Cavendish"

Cari amici

continua su questo blog la simpatica rubrica dedicata alle "perle di cultura" da spendere durante momenti goliardici con amici o al bar ...oggi parliamo delle banane (il mio frutto preferito)

Ho scoperto per caso che le BANANE più diffuse nel mondo occidentale si chiamano Dwarf Cavendish (o semplicemente la banana Cavendish) ottenute da lunghe selezioni partendo dal frutto selvatico originario del Vietnam e della Cina....(io pensavo fossero sud americane) ... ma!?

La Banana "originale" selvatica ha perfino i semi; guardate il confronto con quella che tutti conosciamo:

banane_.jpg

INCREDIBILE; a questo punto mi stavo chiedendo: che sapore avrà davvero una banana??? :-)

e soprattutto la potrò mai assaggiare? ma!?

Ringrazio Max D. per la segnalazione

Comments

sono praticamente non commestibili.

una cosa interessante è anche notare come le 'nostre' banane siano in realtà tutti cloni della pianta originale sviluppata qualche decennio fa. del resto non avendo semi come pensavate si piantassero? :-) già... cloni...

e ancora interessante è sapere che la pianta originale dalla quale si sono clonate tutte le altre è stata ottenuta dal caso, ovvero da mix di incroci casuali e bombardamento di raggi gamma a random per stimolare un cambiamento genetico in un numero enorme di banani standard e che ha portato alla creazione fortuita della banana a cui siamo abituati.

e ancora interessante è sapere che essendo TUTTI i banani al mondo cloni di un unico antenato sono TUTTI soggetti alle stesse malattie e attualmente minacciati da un fungo che potrebbe seplicemente estinguerla in un lampo.

pensate sia improbabile? allora vi interesserà sapere che fino agli anni cinquanta non avevamo le cavendish, ma le Gros Michel (i nostri nonni ricorderanno quindi una banana diversa da quella attuale), ottenute allo stesso modo ed ESTINTE da un fungo, che ha causato il sopravvento delle Cavendish.

fico eh? :-)

non pensavo fossi un esperto di BANANE!!! :-)

Adriano io penso di amarti...

se avete il coraggio leggete questo articolo suggerito dall'amico Andrea C.

http:// bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/09/29/radiazioni-nucleari-nell%E2%80%99orto/

Adriano un pò ti amo anche io. Fantastico.... o terrificante sapere tutto ciò.

Ghia

se vi interessa approfondire con un libro interessante vi raccomando 'pane e bugie'. scritto da un chimico, molto discorsivo e ricco di esempi, smonta molte credenze sul cibo: dalle banane, appunto, allo zucchero raffinato etc etc...

l'idea che TUTTE le nostre verdure, ad esempio, siano frutto di incroci casuali nei millenni (e questo lo sapevamo) e negli ultimi cento anni ad esposizione random a materiali radioattivi per stimolare mutazioni genetiche casuali è veramente succoso da divulgare, in particolare ai 'no OGM' e compagnia bella che credono che quel bel pomodoro biologico che si stanno gustando sia stato creato così dalla fata turchina per nostro godimento.

ma dai...
Dario Bressanini è l'autore del libro che suggerisci...

proprio lo stesso del link indicato poco sopra! :-)

mi sa che lo compro!

grazie

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