La battaglia di Hacksaw Ridge
L'atteggiamento di Mel Gibson nei confronti della violenza non è facile da definire. Accusato di truculenza per certe scene della Passione di Cristo e di Apocalypto, eccolo tornare alla regia dopo dieci anni d’intervallo con un film di guerra che contiene sequenze non meno impressionanti: però lo fa in nome della non-violenza. La storia, vera, è quella di Desmond Doss, soldato americano che partecipò come volontario alla guerra nel Pacifico, ma rifiutandosi risolutamente di imbracciare un fucile. Deciso a osservare il giuramento di non violenza, il giovane avventista del Settimo Giorno fu tacciato di viltà, malmenato dai commilitoni, perseguitato dalle gerarchie militari senza mai cedere. Alla fine partecipò alla battaglia di Okinawa come ausiliario nella sanità, armato solo della propria fede e riuscendo, da solo, a salvare dozzine di feriti durante la presa della scogliera di Maeda. Impresa per cui l'eroico obiettore di coscienza fu decorato con la Medaglia d'onore (fonte testo repubblica.it)
assolutamente da vedere... Attenzione le scene di guerra sono molto "truculente" ... secondo me la migliore interpretazione è quella del mitico Hugo Weaving nel ruolo del padre del protagonista...