L’innovazione può aiutare la giustizia lenta, problema atavico italiano? pare di sì... al mondo già due nazioni stanno avviando dei progetti di giudici con AI (Artificial Intelligence) che emetteranno sentenze legali.
IL CASO ESTONE: la macchina robotica potrà dirimere decisioni di minore valore, inferiori cioè a 7mila euro. Le sentenze che saranno emesse dall'intelligenza artificiale saranno comunque appellabili, sottoponendole al giudizio di un magistrato ‘umano’.
IL PIANO CINESE – Un progetto simile è stato sviluppato anche in Cina. A giugno la Corte di Internet di Pechino ha infatti lanciato un servizio online per le cause giudiziarie. Nel progetto è previsto un robot-ologramma con le sembianze di una donna particolarmente severa che, grazie ad una intelligenza artificiale, aiuterà il giudice ‘in carne e ossa’ a fare meglio il proprio lavoro, con il processo che potrà svolgersi tramite smartphone... (fonte testo ilriformista.it)

Se vi ho incuriosito [clicca qui] per leggere l'articolo completo (fonte www.repubblica.it)

commenti?

Notizia condivisa su Facebook dall'Avv. Marco F. che ringrazio