La materia barionica, è quella a noi familiare, di cui sono composti tutti gli oggetti che conosciamo, comprese stelle e pianeti noi stessi. Finora, tuttavia, gli astrofisici hanno individuato soltanto una parte della materia ordinaria prevista dalla teoria e dedotta dalle misurazioni. Si ritiene che la “materia mancante” (o oscura) possa nascondersi in giganteschi filamenti di gas caldo intergalattico, invisibili in luce ottica, ma già individuati in parte in luce ultravioletta. I filamenti assomigliano a una sorta di ragnatela cosmica (fonte https://www.universoastronomia.com/)
Da non credere, ma un recente studio, cerca di comprendere la struttura di questi filamenti lunghi centinaia di anni luce, studiando i comportamenti di un organismo unicellulare simile all’ameba, il Physarum polycephalum... per la serie l’Universo in un microbo ....

Se vi ho incuriosito [clicca qui] per leggere l'articolo completo (fonte www.globalscience.it)

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