Cari amici
continua la rubrica STAGE CLEAR dedicata al mondo dell’intrattenimento digitale. Ecco di seguito il nuovo intervento di Player One (il curatore della rubrica, che ringrazio):
Non era davvero difficile essere buoni profeti; d’altronde il mercato portatile si è rivelato troppo importante in questi anni per potersi permettere di rimanere indietro alla concorrenza. Ecco quindi la risposta di Sony all’ormai imminente 3DS della Nintendo.
PSP2 è stata presentata ufficialmente a Tokyo giovedì scorso, con il nome provvisorio di NGP (Next Generation Portable). La CPU sarà una Arm Corte-A9 da 4 Core, e la console avrà in dotazione sensori a sei assi (tre per il giroscopio e tre per l’accelerometro) e una bussola elettronica a tre assi. Disponibili il 3G (ma non per le chiamate), il Wi-fi ed il Bluetooth 2.1+Edr.
Le dimensioni saranno di 182 x 18,6 x 83,5 mm. Lo schermo sarà un multi-touch screen capacitativo OLED da 5 pollici con una risoluzione di 960 x 544 pixel, per un massimo di 16 milioni di colori; sul retro (e questa forse è la novità più interessante) sarà disponibile un touchpad capacitativo. Telecamera frontale e posteriore, speaker e microfoni integrati. Il supporto UMD è stato definitivamente accantonato: il software si appoggerà principalmente a memorie flash, e usufruirà in alternativa del digital delivery attraverso il PSN.
Per quanto riguarda i comandi, la console disporrà di un secondo stick analogico (simmetrico al primo, come potete vedere dalla foto), con una configurazione simile alla prima PSP, e non a “slide” come la PSP Go; ad un primo approccio, gli stick analogici appaiono essere un po’ troppo sporgenti, anche se è presto per giudicare. I primi commenti degli sviluppatori sono stati a dir poco entusiastici: pare che la console abbia una potenza quattro volte superiore a qualsiasi altro dispositivo omologo, e che possa addirittura raggiungere le prestazioni di PS3 !!! E la demo tecnica di Metal Gear Solid 4 ha confermato questa sensazione. L’uscita è prevista per il prossimo Natale. Ancora nessun dettaglio sul prezzo.
A questo punto una domanda viene spontanea: tutta questa potenza sarà funzionale all’intrattenimento? Il mercato portatile si basa storicamente sulle idee e sulla genialità dei programmatori, piuttosto che sugli effetti speciali. Riuscirà Sony a coniugare entrambe le cose, o proporrà un ennesimo mostro tecnologico fine a se stesso?
Welcome to the Future, Players
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